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33 giri di parole

In questi anni si è assistito ad un rapido interesse verso i social network, si sa, ma ciò che avverto è un crescente e rinnovato bisogno di essere social de visu. Ci si riunisce ancora a casa propria o in luoghi pubblici per bere o mangiare, ma anche, e più di frequente, per condividere emozioni e pareri legati a letture, musica, cinema, politica…

Oggi vorrei segnalare, in particolare, una bella iniziativa promossa da Capalunga, la mia libreria preferita, e da AssoLabMura: ogni venerdì si ascolta insieme un vecchio 33 giri o un moderno cd e ci si confronta. Amedeo Bruccoleri, il libraio, insieme al critico e poeta Beniamino Biondi e ad Antonio Pancamo Puglia, critico, scrittore e musicista, introducono il gruppo scelto per la serata, commentano i brani, leggono qualche testo e si confrontano con il pubblico.

Venerdì abbiamo ascoltato “Ok computer” dei Radiohead, mentre giorno 16 alle 18 protagonista della serata sarà “Abbey road” dei Beatles.

Info:

Libreria Capalunga, via Atenea 123, Agrigento

Tel.  0922-22338

Mary Zarbo

Nessun futuro di Luigi Milani

Luigi Milani
Nessun futuro
Casini editore, 2011
pp. 532, euro 12,90

Il romanzo di Luigi Milani ruota attorno al mondo del rock. La protagonista, Kathy Lexmark, si trova quasi per caso ad appassionarsi alla storia e alla musica dei Chaos Manor e al loro leader, Phil Summers, scomparso tragicamente e ritenuto morto.

La storia si dipana quasi come un giallo e coinvolge il mondo dello star system e anche quello affettivo della donna.

Milani riesce sempre ottimamente a rendere molto credibili le protagoniste dei suoi libri, ricordiamo, ad esempio, Silvia del romanzo Ci sono stati dei disordini (ambientato anch’esso nel 2001).

Il mondo del rock è costellato da morti tragiche e premature: pensiamo a Jim Morrison, Elvis Presley, Syd Vicious e a tanti altri. Nel romanzo si cerca di scavare nel passato di Summers per conoscere l’uomo che c’era dietro la rock star e per capire cosa sia successo prima della sua scomparsa. L’autore, però, vuole anche mettere a nudo il passato di Kathy e del suo compagno, Frank (un famoso fotoreporter di origini italiane), e ci coinvolge nella loro delicata storia d’amore.

Siamo frutto delle nostre scelte, delle nostre esperienze e il futuro, o la mancanza di esso, è legato a questo ma anche a variabili incontrollabili e, a volte, anche extrasensoriali.

La scrittura è fresca, senza sbavature, essenziale e a tratti poetica e suggestiva.

Mary Zarbo

Rossocuore

Oggi vorrei segnalarvi un album in cui le canzoni, dal titolo al testo, sono legate ad opere letterarie: Rossocuore di Pippo Pollina.

L’artista, palermitano di nascita, adesso vive in Svizzera.  Dopo aver fondato nel 1979 il gruppo Agricantus ed ottenuto successo anche all’estero, comincia a collaborare con I Siciliani, giornale diretto da Giuseppe Fava. In seguito Pollina decide di lasciare l’Italia e fa diverse esperienze artistiche (e non) in giro per l’Europa. Notato da un celebre cantautore svizzero tedesco, Linard Bardill, viene da lui invitato, nel 1987, a partecipare a un progetto discografico in lingua romancia, intitolato I nu passaran (“Non passeranno”) e ad una tournée che tocca la Svizzera, il Belgio e la Germania.

In Svizzera Pippo Pollina incide diversi album e solo dopo molti anni, nel 1998, viene invitato a fare un tour in Italia  e a pubblicare e distribuire Il giorno del falco. L’album prende il titolo da una canzone, molto bella, dedicata a Victor Jara, cantautore cileno assassinato cinque giorni dopo il golpe dell’11 settembre 1973, vittima della repressione messa in atto dal generale Augusto Pinochet.

Seguono altri tour, altri album, altri successi.

Alla fine del 2010 Pollina ha pubblicato il libro autobiografico Abitare il sogno: vita e musica di Pippo Pollina, a cui farà seguito, a partire da gennaio 2011, un tour che toccherà Svizzera, Germania e Italia. Verranno portate in scena le più importanti canzoni dell’artista siciliano, alternate alla lettura di alcuni passi del libro stesso e alla proiezione di immagini e filmati privati e pubblici.

Questi i brani di Rossocuore:

  • “Finnegan’s wake”
  • “Cent’anni di solitudine”
  • “La luna e i falò”
  • “Due di due”
  • “I fiori del male”
  • “Prima che vi uccidano”
  • “Alla ricerca del tempo perduto”
  • “L’anima ombrosa del mio verbo”
  • “Sotto la ruota”
  • “I ragazzi della via Paal”
  • “Lettera di un condannato a morte”
  • “Il vecchio e il mare”
  • “Ciao ciao bambina”
Buon ascolto!
Mary